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Stare al fresco anche senza condizionatore

Arriva l’afa e le case sembrano un forno? Consigli per un’estate ecocompatibile

Pesa di più, sulla nostra bolletta, raffreddare la casa che scaldarla. Eppure d’estate, soprattutto in città, il caldo è insopportabile, dormire diventa difficile e le giornate rischiano di partire con il piede sbagliato. Ma siamo proprio convinti che la soluzione per stare al fresco sia il condizionatore? Sicuramente poco ecologico, a volte antiestetico, decisamente dispendioso. Cerchiamo di combattere la natura con i rimedi della natura, ma se proprio non possiamo farne a meno ecco qualche consiglio per un acquisto intelligente.
Un’estate sostenibile
Difendersi dal caldo con un occhio al portafoglio si può. Aerate bene la casa aprendo le finestre di primo mattino e create piccole correnti d’aria. Durante il giorno mantenete delle zone d’ombra. Se avete un terrazzo o un piccolo balcone ponete qualche vaso con fiori e piante che aiuteranno ad abbassare la vostra sensazione di caldo.
Quale apparecchio scegliere
L’acquisto di un condizionatore è una spesa impegnativa. Prima di tutto sarà necessario scegliere tra apparecchi portatili o fissi. I primi sono più comodi perché non richiedono installazioni e si possono spostare da un luogo all’altro. I secondi, però, risultano più efficienti e meno rumorosi anche se prevedono costi accessori per le opere murarie. Per un buon climatizzatore, a risparmio energetico, preventivate una spesa tra i 500 e i 1.000 euro. Privilegiate i modelli “Split” che consumano meno e permettono di refrigerare i locali comunicanti. Preferite tecnologie ad “Inverter” che, a potenza ridotta, consentono risparmi d’energia fino al 30%. Il buon funzionamento della macchina dipende anche dalla sua installazione, rivolgetevi ad operatori qualificati e nel dubbio verificate l’elenco alla Camera di commercio.
I trucchi per risparmiare
Fate attenzione alla temperatura dell’aria condizionata: per non subire danni rischiosi per la salute la regola è quella di non scendere sotto i 25° (mai superare la soglia di 6-7° tra la temperatura esterna e quella interna). Ricordate di tenere puliti i filtri del condizionatore perché la sporcizia diminuisce l’efficienza e trasforma l’apparecchio in un pericoloso veicolo di microbi. Per risparmiare sulla bolletta attivate la sola funzione di deumidificazione, che secca l’aria aumentando la sensazione di benessere.
Raffreddare casa con l’impianto a pavimento
Un’alternativa ai condizionatori è il riscaldamento a pavimento: tramite un sistema radiante si può riscaldare la casa in inverno e raffreddarla d’estate. Se durante l’inverno, infatti, sarà necessario riscaldare il liquido, in estate si userà acqua fredda per abbassare la temperatura. Attenzione: questo sistema non comporta un abbassamento immediato delle temperatura ma vi permetterà di ridurre i consumi elettrici e di raffreddare l’ambiente in maniera uniforme e senza movimenti d’aria.
Un occhio al futuro
È molto più di un prototipo il condizionatore che funzionerà per il 98% ad energia solare: il dispositivo permetterà di ottenere il massimo raffreddamento proprio nei momenti di maggior insolazione. Il sistema non è ancora adatto alla refrigerazione domestica, ma il futuro è alle porte.

Climatizzare “naturalmente”
Già nella progettazione e nella costruzione di una casa si possono adottare stratagemmi per isolarla dal caldo. Partiamo dal colore esterno della nostra abitazione, scegliendo tinte chiare: più è scura, infatti, più assorbirà il calore. Il tetto è, ovviamente, la parte più esposta della casa: soprattutto se avete una mansarda abitata pensate ad un isolamento del tetto con una fibra di vetro ed alluminio che servirà a “riflettere” i raggi del sole, tenendovi al fresco. Come dicevano le nonne: “Ciò che ripara dal freddo ripara anche dal caldo”. Nulla di più vero. Vetri tripli alle finestre e serramenti con guarnizioni in perfette condizioni non sono solo un aiuto durante il freddo inverno, ma anche nell’afosa estate. Per evitare il rischio di surriscaldamento degli ambienti si possono montare porte e finestre con vetri riflettenti, che assorbono gran parte dell’energia o la riflettono verso l’esterno. Tra gli accessori più gettonati per stare al fresco su terrazzi e balconi ci sono le tende da sole che, però, possono rappresentare un vero investimento. Come rimediare? Installando una tenda da sole “fotovoltaica” che può ripararvi dai raggi diretti del solleone e produrre energia pulita (www.auroraenergy.it).

Consigli in pillole
Esistono delle regole generali per tutti gli elettrodomestici della nostra casa, dal condizionatore alla lavatrice, dalla lavastoviglie al frigorifero.
Presta attenzione ai consumi al momento dell’acquisto. Ricordati che gli apparecchi elettronici, quando rimangono collegati, continuano a consumare energia anche da spenti. Prima di partire per le tue vacanze, quindi, non dimenticare di staccare dalle prese tutti gli elettrodomestici che puoi. Per quanto riguarda la cucina cerca di evitare il fornello elettrico: con quello a gas abbatti i costi del 60%, con piastre in vetroceramica ottieni un risparmio del 10% e con un fornello a induzione dimezzi i tempi di cottura ed energia consumata. Pulisci o sostituisci spesso i filtri della cappa: puoi risparmiare circa 160 kg di Co2 ogni anno. Posiziona il frigorifero nel punto più fresco della cucina e lascia uno spazio di almeno 10 cm tra la parete e il retro dell’apparecchio per permettere una buona ventilazione: consumerà meno energia, a beneficio della bolletta